Nel mondo
della riabilitazione e del movimento funzionale, una delle domande più importanti che possiamo porci è: "Da dove nasce davvero un infortunio?"
Spesso non è colpa di un gesto sbagliato o di una sfortuna improvvisa. Spesso è il risultato silenzioso di una disfunzione motoria nascosta, di cui non ci accorgiamo finché non si
manifesta con dolore, rigidità o, peggio, un infortunio.
🎯 L'importanza della mobilità articolare
La
mobilità è la capacità di muovere una o più articolazioni con la massima escursione, senza dolore e senza limiti. A differenza dello stretching, che lavora sull’allungamento passivo dei
tessuti, la mobilità coinvolge anche il controllo motorio e la propriocezione.
In parole semplici? Più mobilità significa più controllo del movimento e meno rischio di infortuni.
Un esempio concreto è la dorsiflessione della caviglia. Un deficit in questo movimento può sembrare irrilevante… finché non scopriamo che può alterare l’attivazione dei glutei, sovraccaricare il ginocchio, stressare la zona lombare e cambiare completamente la nostra biomeccanica nel correre, saltare, camminare.
🧠 Un approccio critico: il "Joint-by-Joint"
L’approccio “joint-by-joint” ci insegna che ogni articolazione ha un ruolo preciso: alcune devono offrire mobilità, altre stabilità. Se una non svolge correttamente la sua funzione, il corpo cercherà compensi altrove… ed è lì che iniziano i problemi.
👉 Ad esempio:
- Caviglia: se rigida, carica il ginocchio.
- Anca: se non si estende bene, i glutei si attivano tardi.
- Colonna lombare: spesso sovraccaricata per compensare altrove.
🧩 Valutare prima di allenare
Uno degli
errori più comuni? Pensare alla prevenzione dopo l’infortunio.
Noi di Physio Lab crediamo che la prevenzione cominci dall’osservazione del movimento. Test mirati, semplici esercizi di mobilità, tecniche di rilascio miofasciale e indicazioni
personalizzate ci permettono di individuare disfunzioni “silenziose” prima che diventino evidenti.
💡 Cosa puoi fare fin da subito
Ecco alcuni spunti operativi che puoi integrare nel tuo quotidiano:
- Inserisci test di mobilità nei tuoi programmi di allenamento o riabilitazione.
- Lavora sulla mobilità della caviglia prima di eseguire squat, affondi, salti.
- Non trascurare il primo dito del piede: è una zona chiave troppo spesso ignorata.
- Ricorda che una buona mobilità non è solo un extra, è la base per un movimento sano, efficiente e duraturo.
🏁 In conclusione
In Physio
Lab ci muoviamo ogni giorno tra teoria, osservazione e pratica per costruire un linguaggio condiviso del movimento.
L’obiettivo? Aiutarti a conoscere il tuo corpo, prevenire infortuni e migliorare il tuo benessere a lungo termine.
Se vuoi saperne di più sull’analisi del movimento o prenotare una valutazione personalizzata, contattaci o vieni a trovarci in studio. Il tuo corpo ti ringrazierà.